giovedì 30 ottobre 2025

Le nostre prigioni: arte, giustizia e coscienza civile

 



Un incontro intenso con Emanuele Montagna, attore, regista e docente di comunicazione forense, insignito nel 2024 del titolo di Commendatore dal Presidente Mattarella. Montagna sarà protagonista, il 7 novembre al Teatro Ariston di Trapani, del melologo “Le nostre prigioni”, tratto dal testo di Dino Petralia, ex direttore del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e trapanese di nascita. Lo spettacolo, voluto e organizzato dalla Camera Penale di Trapani, affronta i drammi e le speranze del mondo carcerario con una forza artistica e civile che unisce musica, parola e riflessione.

L'intervista integrale segue a link



mercoledì 29 ottobre 2025

COMUNICATO STAMPA - Evento teatrale del 7 novembre 2025, ore 20:30 – Teatro Ariston –

 

COMUNICATO STAMPA 

 Evento teatrale del 7 novembre 2025, ore 20:30 – Teatro Ariston – 


 La Camera Penale di Trapani, con la collaborazione di altri enti e “mecenati” privati, organizza lo spettacolo teatrale “Le Nostre Prigioni”, un recital a tre voci dell'attore Emanuele Montagna su testo di Dino Petralia. Cinque storie di pena e di sofferenza, di donne e di uomini, ambientate tutte in contesti penitenziari italiani nei quali la normalità esistenziale è l’eccezione e lo scorrere del tempo spesso milita da acceleratore di disagio e malessere. Storie tragiche e non solo; e comunque dense di turbolenze emozionali tutte proprie di una comunità dolente, che nei pochi sprazzi di libertà interiore - i colloqui con i congiunti, i permessi, lo studio, il lavoro e le arti - cercano e talvolta trovano il lenimento dall’ozio e una vibrazione di conforto dall’inedia mentale. Storie anche di poliziotti e poliziotte, gravati da un impegno non solo materiale, che non lascia mai insensibili o peggio indifferenti nei rapporti con i ristretti e le loro pesanti problematiche esistenziali. Storie di suicidi realizzati o anche solo pensati. Storie, però, anche ironiche, nella direzione di quell’ironia necessaria, per i detenuti, a sopravvivere sotto il peso della restrizione e a stemperare, per i poliziotti, la pressione di un lavoro complicato e usurante. Un Récital a tre voci ideato da un attore / regista, Emanuele Montagna e da un magistrato, Dino Petralia, che quelle dolenti storie conosce bene. Una forma poetica, il Melologo, sul contrappunto di colonne sonore di Musica da Film. In scena, oltre Montagna, Asia Galeotti e Martina Valentini Marinaz. 


 ALLEGHIAMO LA LOCANDINA DELL'EVENTO, LA PRESENTAZIONE DELLO STESSO E ALCUNE FOTO DELLO SPETTACOLO